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Regione del Veneto

Catalogo Beni Culturali Regione Veneto


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Scheda estesa: scheda 1 ( di 1; marcate: 0 )

RA - Beni Archeologici

CD  CODICI

TSK  Tipo schedaRA
LIR  Livello ricercaP precatalogazione
NCT  CODICE UNIVOCO
NCTR  Codice regione05
NCTN  N° catalogo generale00596181
ESC  Ente schedatoreR05
ECP  Ente competenteS162

AC  ALTRI CODICI

ACC  Altro codice beneWLT-013700_WRC-1058060

OG  OGGETTO

OGT  OGGETTO
OGTD  Definizionestatua femminile
OGTT  Tipologiastatua femminile di Cariatide
CLS  Classe e produzionescultura/ statuaria/ statua di divinità
SGT  SOGGETTO
SGTI  IdentificazioneCariatide (Melpomene)

LC  LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO - AMMINISTRATIVA

PVC  LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO - AMMINISTRATIVA ATTUALE
PVCS  StatoItalia
PVCR  RegioneVENETO
PVCP  ProvinciaVE
PVCC  ComuneVENEZIA
PVE  Diocesi755
LDC  COLLOCAZIONE SPECIFICA
LDCT  Tipologiapalazzo
LDCQ  Qualificazioneex Reale
LDCN  DenominazioneMuseo Archeologico Nazionale di Venezia
LDCC  Complesso monumentaleProcuratie Nuove
LDCU  Spazio viabilisticoPiazza San Marco, 17 - 30124 Venezia VE
LDCM  Denominazione raccoltaMuseo Archeologico Nazionale di Venezia

LA  ALTRE LOCALIZZAZIONI GEOGRAFICO - AMMINISTRATIVE

TCL  Tipo di localizzazioneluogo di provenienza
PRV  LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO - AMMINISTRATIVA
PRVS  StatoItalia
PRVR  RegioneVENETO
PRVP  ProvinciaVE
PRVC  ComuneVENEZIA
PRE  Diocesi755
PRC  COLLOCAZIONE SPECIFICA
PRCT  Tipologiapalazzo
PRCQ  Qualificazioneprivato
PRCD  DenominazionePalazzo Cappello-Morosini
PRCU  Denominazione spazio viabilisticoVenezia
PRD  DATA
PRDU  Data uscita1795

UB  DATI PATRIMONIALI

INV  INVENTARIO
INVD  Data1887
INVC  CollocazioneMuseo Archeologico Nazionale di Venezia
INVN  Numero161

DT  CRONOLOGIA

DTZ  CRONOLOGIA GENERICA
DTZG  Fascia cronologica di rif.sec. II d.C.
DTS  CRONOLOGIA SPECIFICA
DTSI  Da117 d.C.
DTSV  Validitàpost
DTSF  A138 d.C.
DTSL  Validitàante
DTM  Motivazione cronologiaanalisi stilistica
DTM  Motivazione cronologiabibliografia

AU  DEFINIZIONE CULTURALE

ATB  AMBITO CULTURALE
ATBD  Denominazioneperiodo romano/ età imperiale/ epoca adrianea/ arte colta di gusto arcaizzante
ATBM  Motivazione dell'attribuzioneanalisi stilistica
ATBM  Motivazione dell'attribuzionebibliografia

MT  DATI TECNICI

MTC  Materia e tecnicamarmo pentelico
MIS  MISURE
MISU  Unitàcm
MISA  Altezza200

DA  DATI ANALITICI

DES  DESCRIZIONE
DESO  Indicazioni sull'oggettoStatua di Cariatide, stante in posizione frontale su un piedistallo circolare, vestita con lungo chitone a maniche, con fitte pieghe a linee parallele ravvicinate, che avvolge interamente il corpo, a eccezione solo degli avambracci e dei piedi. Sopra, un lungo mantello (hymation) a pieghe ondulate. Il volto, incorniciato da una pettinatura con i capelli spartiti sulla fronte e con tre lunghi boccoli ricadenti su ogni lato del petto, presenta i tratti di un gusto tipicamente classico; nella mano destra, la figura regge una maschera teatrale tragica. Il retro della statua è piatto e trattato in modo sommario.
DESS  Indicazioni sul soggettoLa statua raffigura una Cariatide con maschera teatrale tragica; questo particolare consente di identificarla con la Musa Melpomene. Sulla base di considerazioni stilistico-formali, una parte della critica ha ritenuto di poter riconoscere il tipo di riferimento per questa scultura negli esemplari di Tralles, coi quali tuttavia dimostra di avere in comune solo lo schema generale del panneggio. Piuttosto, sulla base di quanto già evidenziato da altri studiosi, il tipo di pettinatura e il disegno generale del volto la rende avvicinabile alle Cariatidi dell'Eretteo, sull'Acropoli di Atene, che, com’è noto, furono ampiamente copiate in età romana. Alcuni particolari stilistici quali il rendimento molto accademico del panneggio, l'espressione atona e i piani piatti del volto, inducono a ritenere che la Cariatide sia un modesto lavoro decorativo di gusto arcaizzante, creato nel II sec. d.C., verosimilmente in epoca adrianea, piuttosto che non essere la copia di un originale greco del V sec. a.C.
NSC  Notizie storico-criticheLa statua, conservata fino al 1795 a Palazzo Campiello-Morosini, fu trasferita nella Biblioteca di San Marco per interessamento dello scultore Antonio Canova. Questo tipo di rappresentazione fu ampiamente utilizzato in età greca e romana, sia come puro elemento decorativo, riprodotto su sarcofagi, o come sostegno di partizioni architettoniche di edifici, per lo più di ambito teatrale. Date le dimensioni e per il fatto che la parte posteriore risulti solo sbozzata, è presumibile che la statua del Museo Archeologico Nazionale di Venezia sia stata impiegata come sostegno architettonico di un edificio (un teatro?). A confermarne questo tipo di utilizzo, è il confronto con altri tre esempi, identici per dimensioni, materiale e schema compositivo, di cui uno conservato sempre presso il Museo di Venezia (inv. 162, rinvenuto fra le rovine di Ossero, presso Pola, e acquisito nella Collezione Grimani), gli altri due, rispettivamente, presso l’Ermitage di San Pietroburgo e nel Palazzo Ducale di Mantova. Quest'ultima statua, in particolare, nella prima metà del XVI secolo rappresenta anche un interessante caso di riutilizzo dell’antico da parte della Scuola di Giulio Romano, che lo reimpiegò per la tomba di Pietro Strozzi nella Chiesa di S. Andrea. Non è chiaro se le quattro Cariatidi messe a confronto appartenessero allo stesso complesso architettonico, data la provenienza diversa, né se fossero originarie dell'Attica, nonostante la qualità del marmo utilizzato fosse il pentelico.

CO  CONSERVAZIONE

STC  STATO DI CONSERVAZIONE
STCC  Stato di conservazionemutilo
STCS  Indicazioni specifichemutila del braccio sinistro; la parte inferiore presenta una frattura trasversale e ha tracce di annerimento da incendio; lievi scheggiature sulla punta del naso, sulla guancia sinistra, sulla mano destra e sul dorso delle pieghe del panneggio

RS  RESTAURI E ANALISI

RST  RESTAURI
RSTP  Riferimento alla partesotto la gola; parte inferiore.
RSTD  Dataetà moderna
RSTT  Descrizione interventoIntegrazione in gesso; ricongiungimento della parte inferiore al resto del corpo tramite perni metallici.

TU  CONDIZIONE GIURIDICA E VINCOLI

ACQ  ACQUISIZIONE
ACQD  Data acquisizione1795
ACQL  Luogo acquisizioneVeneto/ VE/ Venezia
CDG  CONDIZIONE GIURIDICA
CDGG  Indicazione genericaproprietà Stato
CDGS  Indicazione specificaMinistero per i Beni e le Attività Culturali

DO  FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO

FTA  DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX  Generedocumentazione allegata
FTAP  Tipofotografia digitale
FTAE  Ente proprietarioSoprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare (SPSAEPM)
FTAC  CollocazioneSoprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare (SPSAEPM)
FTAN  Codice identificativo62811
FTAF  Formato555x1024
File allegato 62811_161.jpg
FTA  DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX  Generedocumentazione allegata
FTAP  Tipofotografia digitale
FTAE  Ente proprietarioSoprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare (SPSAEPM)
FTAC  CollocazioneSoprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare (SPSAEPM)
FTAN  Codice identificativo62812
FTAF  Formato526x1024
File allegato 62812_161.jpg
FTA  DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX  Generedocumentazione allegata
FTAP  Tipofotografia digitale
FTAE  Ente proprietarioSoprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare (SPSAEPM)
FTAC  CollocazioneSoprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare (SPSAEPM)
FTAN  Codice identificativo62813
FTAF  Formato524x1024
File allegato 62813_161.jpg
FTA  DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
FTAX  Generedocumentazione allegata
FTAP  Tipofotografia digitale
FTAA  AutoreBortolin, Raffaella
FTAD  Data2011
FTAN  Codice identificativoMAN161
FTAF  Formato494x1024
File allegato MAN161.jpg
BIB  BIBLIOGRAFIA
BIBX  Generebibliografia specifica
BIBA  AutorePolacco, R/ Traversari, G.
BIBD  Anno di edizione1988
BIBN  V., pp., nn.pp. 18, 20-22, n. 2
BIBI  V., tavv., figg.fig. 63
BIB  BIBLIOGRAFIA
BIBX  Generebibliografia specifica
BIBA  AutoreMuseo Archeologico
BIBD  Anno di edizione2004
BIBH  Sigla per citazioneMuseo Archeologico 2004
BIBN  V., pp., nn.p. 71, II.24
BIBI  V., tavv., figg.fig.
BIL  Citazione completaPolacco R., Traversari G. 1988, Sculture romane e avori tardo antichi e medievali del Museo Archeologico di Venezia, Roma.
BIL  Citazione completaDe Paoli M. 2004, Modelli greci a Roma, in Museo Archeologico Nazionale di Venezia, a cura di I. Favaretto, M. De Paoli, M.C. Dossi, Milano, pp. 47-71.

CM  COMPILAZIONE

CMP  COMPILAZIONE
CMPD  Data2011
CMPN  NomeBortolin, Raffaella
RSR  Referente scientificoSediari, Michela
FUR  Funzionario responsabileSediari, Michela
RVM  TRASCRIZIONE PER INFORMATIZZAZIONE
RVMD  Data2011
RVMN  NomeBortolin, Raffaella
RVME  EnteRegione del Veneto

AN  ANNOTAZIONI

OSS  OsservazioniProgramma Italia-Slovenia 2007-2013 - Progetto "Shared Culture" - COD. CB016. Lotto I

SY  DATI DI SISTEMA

SER_RA  Seriale protocollareCRV-RA_0011362

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