DES DESCRIZIONE
DESO
Indicazioni sull'oggettoStele rettangolare con base sagomata; il rilievo è compreso in un campo incavato.
DESS
Indicazioni sul soggettoLa scena rappresenta il defunto seduto a sinistra su uno sgabello con sostegni sagomati e cuscino, con i piedi appoggiati su un panchetto largo e basso; indossa un chitone senza maniche cinto in vita e un mantello, le cui pieghe hanno sulle gambe della figura un andamento incoerente. Della testa rimane la parte inferiore, con qualche ciocca di capelli dietro la nuca. Davanti a lui è uno schiavetto scalzo, con veste corta, che tiene il braccio destro incrociato sul petto, con la mano appoggiata sulla spalla sinistra.
ISR ISCRIZIONI
ISRC
Classe di appartenenzafuneraria
ISRL
LinguaGreco
ISRS
Tecnica di scritturaincisione
ISRP
Posizionefronte, al di sotto dello specchio del rilievo
ISRI
TrascrizioneSoixiadas, figlio di Sogenes
NSC
Notizie storico-criticheLo schema della rappresentazione è molto semplice e comune fin dal primo ellenismo. L'origine della stele andrà cercata in ambiente cicladico o microasiatico, dove non mancano confronti abbastanza puntuali con il pezzo in oggetto. L'iscrizione incisa sotto il rilievo sembra moderna, ma non è escluso che i due nomi siano stati ricopiati, con errori, da un testo autentico. L'epigrafe originale si trovava probabilmente nella parte superiore della stele. Il nome Soixiadas si riconnette al più comune Sosiadas; Sogenes è una forma abbreviata di Sosigenes. Il nome del defunto avrebbe così, secondo un uso ben documentato, la stessa radice di quello paterno. Un Sosiades padre di un Sosigenes compare in un'iscrizione attica (IG, II-III 2, 1635, 1.8), citata dal Maffei (p. CCCXXIX). E' possibile che l'epigrafe ateniese, quindi, abbia ispirato il testo in esame.