RENR
Riferimentochiave di volta, a monte
RENN
NotiziaLo stemma, presente sulla chiave di volta del manufatto, rappresenta un fascio littorio di epoca fascista. Come è noto, la parola “fascismo” deriva dalla parola latina fascies (fascio), che, nell'antica Roma, era il simbolo del potere e dell'unità dello Stato.
Il fascio era costituito da un insieme di 30 verghe di olmo o di betulle legate tra di loro con dei nastri rossi, che rappresentava il potere dei consoli (cioè i magistrati più importanti presso l'antica Roma) di punire con le verghe e di esercitare lo "ius necis" (diritto di dare la morte ai rei). Lateralmente o superiormente alle verghe, veniva inserita una scure; quest'ultima, in età repubblicana, era tenuta nei fasci solo fuori del Pomerium - il confine sacro della città di Roma, spazio di terreno non coltivato e considerato come sacro lungo le mura della città, sia all'interno che all'esterno - in quanto al suo interno nessuno poteva condannare a morte un cittadino romano, tranne il dittatore. Le verghe invece potevano essere usate per percuotere i cittadini, unico modo in cui la schiena di un romano poteva essere violata, dato che era considerata sacra e non era ammessa la fustigazione
I fasci di verghe venivano portati da appositi addetti chiamati “littori” (da qui la denominazione "fascio littorio"). I fascis littori, infatti, erano ufficiali che scortavano le maggiori autorità romane ed, in base al numero dei fasci littori che precedeva il magistrato, si poteva risalire al grado del magistrato: più erano numerosi e più alto era il grado del magistrato stesso (per esempio, i re e i magistrati ne disponevano dodici).
Il fascio, contrariamente a chi lo vede come simbolo punitivo, è simbolo di concordia e fraternità. Una leggenda, a tal proposito, racconta come un padre, sul punto di morte, chiese ai suoi figli di prendere ciascuno una verga e di spezzarla. I figli obbedirono e le verghe furono spezzate. Il padre ordinò, quindi, di prendere ancora una verga per ognuno di loro e di legarle tutte in un solo fascio, invitando i figli a spezzarle nuovamente, ma nessuno vi riuscì. Il padre a questo punto disse loro: "Siate voi come questo fascio di verghe, sempre uniti e concordi e trionferete in ogni disavventura".
Ispirandosi, quindi, alla tradizione romana, il Fascio simboleggia sia l'unità del popolo, sia l'autorità posseduta dal popolo stesso, divenendo, in epoca moderna, il simbolo di numerosi movimenti politici. Con la costituzione di un Fascio Parlamentare di Difesa Nazionale, dopo la disfatta di Caporetto, il termine Fascio cominciò ad essere legato alla necessità di un'unione nazionale al di sopra degli interessi dei partiti, in un periodo in cui tensioni sociali dividevano il paese tra nord e sud. Come tale, ma accompagnato da rivendicazioni rivoluzionarie, l'emblema romano venne accolto da Benito Mussolini, divenendo il simbolo dei Fasci di Combattimento, e in seguito del Partito Nazionale Fascista.
Il fascio littorio venne, quindi, utilizzato come elemento di propaganda per simboleggiare l’unione nazionale del popolo italiano e per volersi ispirare alla potenza e alla grandezza del popolo romano. Come nell’antica Roma simboleggiava il volere italiano alla dominazione dei vecchi territori appartenuti un tempo all’impero romano.
Durante il ventennio di governo fascista, infatti, molte costruzioni pubbliche ed opere d’arte si ispirarono allo stile romano senza far mancare però il fascio che veniva scolpito sui muri. Il fascismo creò, infatti, dei punti di contatto tra l'antica Roma e il regime di Mussolini, proponendosi come il naturale discendente della Roma antica: Mussolini si faceva, infatti, chiamare Duce, che nell'antica Roma era il generale, il capo militare valoroso e trionfante in battaglia amato ed apprezzato dai soldati che lo seguivano ubbidienti e lo salutavano alzando il braccio destro in alto, nello stesso modo in cui i soldati salutavano i loro capi nell'antica Roma.
RENS
Notizia sinteticasimbologia stemma
RENF
Fontehttp://romanoimpero.blogspot.com/2009/10/i-simboli-di-roma.html
RENF
Fontehttp://books.google.it/books?id=3pgrCbVilI8C&pg=PA121&lpg=PA121&dq=simbologia+numeri+fascismo&source=bl&ots=dRY0tKAvQN&sig=XJr1ZiQ7zpYJ3oQYWaxW4SDiNzI&hl=it&ei=gFvsSurQLdiO_Ab_3OSSDw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6&ved=0
RENF
Fontehttp://www.ilduce.net/speciale17.htm
RENF
Fontehttp://www.alterstoria.it/storia/simboli/fasciolittorio.php
RENF
Fontehttp://it.wikipedia.org/wiki/Fascio_littorio