DESO
Indicazioni sull'oggettoL'opera ritrae una figura femminile dal volto dolcemente inclinato verso il basso. Il viso, dall'ovale morbido, possiede un'ampia fronte triangolare. Le arcate soppraccigliari sfumano delicamente verso le tempie, così da donare profondità agli occhi dalla forma a mandorla, reclinata verso il basso. Traspare da essi una dolce mestizia, accentuata dall'espressione della bocca, dalle labbra tumide appena socchiuse.
L'acconciatura è costituita da cappeli che sono partiti da una scriminatura mediana, in morbide bande laterali. Essi sono cinti da una corona mista di edera, alloro e vite.
DESS
Indicazioni sul soggettoMusa. L'attribuzione è stata molto discussa, per cui si era in origine pensato ad una figura legata al mondo dionisiaco, poi però per confronti e analisi stilistica si è rintracciato il tipo. Esso risale ad età ellenistica, attorno al 300 a.C. ed è qui ripreso in una replica romana di età antoniniana.